Con il campo largo possiamo vincere. Da Napoli alla Campania, costruiamo un PD forte, inclusivo e vicino alle persone. È con grande emozione e senso di responsabilità che ho accettato l’incarico di Presidente regionale del Partito Democratico della Campania, affiancando il neo Segretario Piero De Luca in un momento decisivo per il futuro della nostra regione. La mia elezione è per me motivo di profondo orgoglio, ma anche uno stimolo a dare ancora di più, con spirito di servizio, energia e visione collettiva. Credo fortemente che questa fase politica ci offra una grande occasione: quella di ricostruire un Partito Democratico campano forte, radicato nei territori, credibile, capace di parlare con il linguaggio delle soluzioni e dell’ascolto. Un partito aperto, inclusivo, riformista, capace di rappresentare davvero tutte e tutti, a partire dalle giovani generazioni e dalle donne. Proprio in questa direzione si inserisce il mio impegno nella conferenza delle democratiche come coordinatrice nazionale (insieme con Pezzopane e Petitti) delle amministratrici : un ruolo che mi onora e che intendo vivere come una missione, per valorizzare la presenza femminile nella politica e nelle istituzioni. Anche sostenendo tutte con la condivisione delle buone pratiche locali.
La sfida che ci attende il 23 e 24 novembre con le elezioni regionali è cruciale. Il Partito Democratico e tutto il campo progressista si presentano con una proposta forte e unitaria: la candidatura di Roberto Fico alla Presidenza della Regione Campania. Una scelta condivisa, coraggiosa e innovativa, che nasce dalla volontà di costruire un campo largo, ampio e solido, in grado di battere il centrodestra non solo con i numeri, ma con la visione e con la credibilità di un progetto politico. Fico rappresenta una figura autorevole e coerente, capace di parlare a mondi diversi. Il cosiddetto “modello Manfredi” – fatto di dialogo tra forze progressistee riformiste, pragmatismo, capacità amministrativa e attenzione al sociale – ci dimostra che il campo largo non è solo uno slogan: è un progetto che funziona, che risponde ai problemi reali e che sa costruire consenso attraverso i risultati, che ha capacità di visione. Sono orgogliosa di far parte dell’Amministrazione guidata da Gaetano Manfredi a Napoli, un’esperienza che considero profondamente positiva per la città, e che rappresenta un modello di riferimento anche per il futuro della Regione. Abbiamo lavorato alla nostra Agenda Napoli, un documento politico che vuole essere la base per un confronto serio e partecipato per un progetto regionale ampio, che sappia valorizzare quanto di buono è stato fatto in dieci anni di governo di centrosinistra, ma che abbia anche il coraggio di innovare e correggere gli errori del passato. Il congresso unitario che abbiamo celebrato in Campania, fortemente voluto dalla nostra segretaria nazionale Elly Schlein, è già un primo risultato importante. È la dimostrazione che la sintesi e l’unità non sono un limite, ma una risorsa, se costruite con onestà, visione e capacità di ascolto. Siamo pronti. Pronti a costruire un’alternativa credibile al centrodestra partendo da Napoli e dalla Campania. Pronti a restituire dignità alla politica. Pronti a coinvolgere, ad aprire, a far crescere una nuova classe dirigente. Il Partito Democratico sarà il perno di un’alleanza larga e innovativa, che guarda al futuro con fiducia, e che mette al centro i territori, la partecipazione e le persone. Avanti, con coraggio. Per Napoli, per la Campania, per il Partito Democratico.