Dopo aver mentito al Parlamento, dopo aver fatto carta straccia del diritto umanitaria, dopo aver colpito e mortificato un’istituzione internazionale come la Cpi, oggi per il governo Meloni c’è l’autoassoluzione sul caso Almasri: la maggioranza ha votato contro il processo richiesto dal Tribunale dei Ministri a Nordio e Piantedosi e al sottosegretario Mantovano e presto farà lo stesso in Aula. Un comportamento inaccettabile che impedisce che si faccia chiarezza su una delle pagine più sconcertanti del governo di destra: il salvataggio di un criminale accusato di crimini contro l'umanità e crimini di guerra. La verità e la giustizia non possono essere sacrificate per proteggere alleanze e interessi non chiari e di cui il Governo deve ancora rispondere al Paese. Così in una nota Chiara Braga, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.