5 AGOSTO 1981 - ABOLITI DELITTO D'ONORE, MATRIMONIO RIPARATORE E ABBANDONO DI UN NEONATO PER CAUSA D'ONORE
«Io non sono proprietà di nessuno, nessuno può costringermi ad amare una persona che non rispetto, l’onore lo perde chi le fa certe cose, non chi le subisce.» Franca Viola
Franca Viola è la prima donna italiana ad aver rifiutato pubblicamente il "matrimonio riparatore" dopo essere stata rapita e violentata nel 1965.
Il suo rifiuto, sostenuto dalla sua famiglia, divenne un caso nazionale che contribuì alla crescita civile dell'Italia e all'emancipazione femminile nel secondo dopoguerra.
All'epoca, l'articolo 544 del codice penale italiano prevedeva che il reato di stupro si estinguesse se l'aggressore avesse sposato la vittima.
Franca Viola si oppose a questa usanza e il suo coraggio portò all'abolizione di questa legge nel 1981 e, successivamente, nel 1996, lo stupro fu riconosciuto come un reato "contro la persona" anziché "contro la morale pubblica".
Tutte noi donne italiane dobbiamo qualcosa a Franca Viola.