"Questi giorni di grande caldo stanno facendo ancor più male al ministro dei Trasporti. Salvini parla di tutto e lo fa a sproposito. È poco chiaro, anzi surreale accostare la sicurezza nazionale con il Ponte sullo Stretto. Qual è la connessione tra un'opera che sicuramente non rispetta i parametri della sicurezza ambientale e sismica, con la sicurezza nazionale?". Così in una nota il deputato Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in Commissione Trasporti. "Il peggior ministro d'Europa, per dire no a Bruxelles sul 5% del Pil per la difesa, usa la solita propaganda per la sua chimera di grandezza: il ponte sullo Stretto. Chiaramente i problemi dei siciliani che hanno un Tpl ridotto all'osso e grandi difficoltà nei trasporti e nelle infrastrutture verranno rimandati alla prossima campagna elettorale. Solo allora si ricorderà di loro, nel frattempo preferisce a vagheggiare su un ponte come opera militare", conclude Barbagallo.