Le ultime decisioni della Regione Lazio "rischiano Di compromettere seriamente il percorso Di cura per migliaia Di persone con diabete. Lo dichiarano in una nota Michela Di Biase, deputata del Partito democratico, ed Emanuela Droghei, consigliera regionale del Pd. "Parliamo Di oltre 400.000 pazienti nella nostra regione, che si troveranno a dover affrontare cambi improvvisi nei dispositivi per l'autocontrollo glicemico, senza alcuna garanzia Di continuita', qualita' e personalizzazione del trattamento - aggiungono -. Stanno gia' emergendo segnalazioni Di presi'Di inadeguati, dolorosi, che mettono a rischio l'efficacia della terapia. Molti pazienti sono costretti a rivolgersi al mercato privato per non interrompere la cura. E' una situazione grave, che va fermata. Non si puo' parlare Di sanita' pubblica se si ignorano le esigenze Di chi convive ogni giorno con una patologia cronica. Chi governa deve ascoltare, confrontarsi con le associazioni e con gli specialisti. Invece si sta scegliendo Di andare avanti da soli, con effetti pesantissimi per persone e strutture. Abbiamo presentato un'interrogazione alla Camera e in Consiglio regionale per chiedere conto Di queste scelte e per sollecitare un cambio Di rotta. Servono soluzioni sostenibili, condivise e realmente centrate sulla salute dei cittadini".