"Attilio Fontana definisce i referendum strumentali e costosi e ancora una volta preferisce la propaganda alla realta'. E' grave che a parlare in questi termini sia il presidente di una Regione in cui l'affluenza e' stata tutt'altro che irrilevante, nonostante il silenzio istituzionale e il boicottaggio da parte del governo". Lo dichiara in una nota la deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale del Partito Democratico della Lombardia. "In Lombardia, oltre 500 mila persone in piu' rispetto a quelle che lo hanno votato nel 2023 sono andate alle urne. Persone che, nonostante tutto, hanno scelto di partecipare. E il centrodestra oggi irride piu' italiani di quanti ne rappresenti. E' un fatto grave, perche' chi governa dovrebbe portare rispetto a chi esercita un diritto costituzionale. E' preoccupante che la destra non comprenda che i referendum non sono nati per attaccare il governo, ma per dare voce a esigenze e bisogni reali dei cittadini.Noi ripartiamo da qui: dalla partecipazione di chi crede nei diritti, nella dignita' del lavoro e in un'Italia piu' giusta, non piegata alla propaganda di parte e, evidentemente, all'immobilismo e all'incapacita' di questa giunta", conclude.