“L’appello firmato dal Premio Nobel Giorgio Parisi e da altre autorevolissime personalità del mondo della scienza e della medicina è di straordinario valore. Dobbiamo ringraziarli per aver voluto con la loro voce lanciare un allarme che da mesi anche noi cerchiamo di porre in ogni sede politica e istituzionale. Il Servizio Sanitario Nazionale rischia il collasso e l’eguaglianza tra i cittadini non è più garantita". Lo dichiara Marina Sereni, responsabile Salute nella segreteria Pd. "Le risorse pubbliche destinate alla sanità sono troppo esigue e ci stiamo rapidamente di nuovo allontanando dalla media europea, dopo averla faticosamente raggiunta nell’emergenza pandemica - afferma -. Non può essere un tema da addetti ai lavori, è necessario un dibattito pubblico che coinvolga la più larga opinione pubblica". Ricorda che "nelle scorse settimane il Pd ha presentato una proposta di legge a prima firma Elly Schlein, su tre punti molto semplici: portare gradualmente la spesa sanitaria del nostro Paese alla media europea (7,5% del Pil); abolire il tetto di spesa per il personale per poter programmare un piano straordinario di assunzioni nel SSN; aggredire finalmente il problema delle liste d’attesa affrontando i nodi strutturali e le criticità che si scaricano sui più fragili. La mettiamo a disposizione di tutte le forze politiche, di maggioranza oltre che di opposizione, per aprire un confronto che in vista della prossima manovra finanziaria ci faccia compiere un passo avanti nella direzione indicata dall’appello degli scienziati”.