"La giornata di oggi è davvero importantissima. In questi giorni la motivazione più grande me l'ha data un ragazzo molto giovane, Nicolas, che vive in un territorio bellissimo, quello del delta del Po. Un ragazzo che ha avuto un bruttissimo incidente e che da due anni è costretto su una sedia a rotelle. Lui ha una grandissima potenzialità, vuole stare meglio a tutti i costi, ma mi ha raccontato che una volta a settimana deve andare a fare fisioterapia ed è costretto a percorrere 40 chilometri". Lo ha raccontato la senatrice Paola BOLDRINI, vicepresidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, in occasione della 19esima Giornata mondiale della fisioterapia, organizzata a Roma dall'Aifi presso la sala Zuccari del Senato. "Per me- ha proseguito in collegamento video- questa motivazione è quella che vede tutti voi fisioterapisti vicini ai cittadini, in quella visione che abbiamo messo nel Pnrr, di mettere davvero al centro il paziente con le sue esigenze e con le sue problematiche, fisiche e distanti dai servizi". "Se vogliamo raggiungere quegli obiettivi- ha sottolineato la senatrice BOLDRINI- dobbiamo dare la possibilità ai cittadini, a ragazzi come Nicolas, di stare meglio, perchè lui ha delle possibilità di recupero enormi. Questo è quello che deve fare lo Stato: prendersi cura dei propri cittadini che hanno dei bisogni, compresi i tanti anziani che devono fare fronte a numerose problematiche". "Ho presentato la proposta del fisioterapista di comunità, non era molto lontano da quello che penso possa fare la vostra professione- ha poi detto, rivolgendosi ai tanti fisioterapisti presenti in sala- ovviamente in collaborazione con tutte le altre professioni, perchè davvero ci deve essere una collettività, tutti devono essere collaborativi per migliorare le condizioni dei nostri cittadini". "Credo davvero- ha concluso BOLDRINI- che dobbiamo attuare un miglioramento proprio per quei tanti ragazzi e per tutte le persone che hanno bisogno di una professione come la vostra, che aiuta a stare bene".