Gentile Giorgia Meloni,
abbiamo constatato con interesse la sua recente sensibilità alle affermazioni che possono suonare, anche in politica, discriminanti verso le donne, come è accaduto in occasione del rifermento fatto da un leader politico alla cipria.
Ci chiediamo pertanto come sarà suonata offensiva, volgare e persino ridicola la frase che un esponente del suo partito, un personaggio di "tutto rispetto" quanto a potere politico (non certo per altre doti), ha rivolto alla deputa Marianna Madia, definendola "bambola pechinese". Si tratta di un personaggio, tal Moscherini, consigliere comunale di Civitavecchia di FDI, che certo non si deve sentire solo, ma in buona compagnia se ricordiamo anche il candidato ligure di FDI, Alberto Campanella, che ha attaccato Laura Boldrini con parole peggio che triviali.
Ci piacerebbe leggere, da persone che credono nel pieno rispetto di genere, una sua nota di ferma condanna per queste parole e questi attacchi, alla luce della sua rinnovata sensibilità sulle discriminazioni verbali verso le donne.
Con un cordiale saluto,
Le Donne Democratiche