"Fino ad ora, vorrei ricordare all'assessore Marco Falcone, che le risorse destinate alla categoria degli Ncc sono somme stanziate nel 2020: i famosi 10 milioni di cui oggi ha tenuto a sciorinare dati con dovizia di particolari. Nel mio post di ieri, invece, ho chiesto contezza di un ulteriore stanziamento di 7 milioni, inserito nella finanziaria 2021 all'articolo 110. Non solo, ma la vicenda è particolarmente sgradevole perché l'articolo è di iniziativa parlamentare e, nello specifico, del Partito democratico. Non vorremmo che gli articoli proposti dal governo trovino attuazione mentre, su quelli proposti dall'opposizione si fa melina". Lo scrive su Facebook il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, replicando all'assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone.
"Che fine hanno fatto questi fondi - aggiunge -? La categoria degli Ncc sostiene di non averli ricevuti né di avere notizia alcuna in merito, tanto è vero che oggi sono scesi in piazza, davanti Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione, per protestare. Ma probabilmente le vicende deplorevoli che riguardano la partecipata regionale del trasporto pubblico vi stanno distraendo così tanto che avete completamente perso la bussola".
Il post di Anthony Barbagallo oggetto della discussione sul servizio NCC:
Sul servizio NCC in Sicilia la Regione risulta, anche in questo caso, non pervenuta.
Con un emendamento del PD Sicilia erano stati infatti stanziati nella Finanziaria 2021 7 milioni di euro da destinare alle imprese di “noleggio con conducente”. Ma questi fondi non sono mai stati erogati e le 3000 aziende che operano prevalentemente ma non soltanto in ambito turistico con circa 6000 dipendenti, sono in grandi difficoltà, avendo subìto i contraccolpi causati dalla crisi economica determinata dalla pandemia che ha limitato, in modo drastico, l’avvento di turisti nella nostra Isola.
Nei giorni scorsi le imprese NCC hanno protestato davanti alle prefetture e anche nei confronti della Regione.
Il PD Sicilia continuerà a farsi portavoce delle istanze di questa categoria con appositi atti ispettivi per conoscere che fine abbiano fatti i 7 milioni inseriti all’articolo 110 della Finanziaria 2021. Inoltre, in fase di discussione della Finanziaria 2022, chiederemo di inserire ulteriori 7 milioni e avere garanzie sull’effettiva erogazione di queste somme.