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Covid: Sereni, lezioni da pandemia, serve visione medio-lungo periodo

13 Ottobre 2021

XII Festival della Diplomazia "Ready for the Unexpected?" - Conferenza stampa di presentazione con la Vice Ministra Sereni


Green pass e tamponi. G20 sull'Afghanistan, elezioni in Iraq. Situazione economica italiana - Intervista a Radio Anch'io alla Vice Ministra Sereni dal minuto '29

Il Festival della diplomazia "è una vera e propria vetrina della diplomazia italiana e internazionale, un evento molto importante per Roma e per il Paese", con "un programma di eventi di elevato livello, sia per contenuti sia per partecipazione, senza perdere l'intento divulgativo e di democratizzazione sulle tematiche internazionali". Lo ha dichiarato la vice ministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina 
Sereni, all'apertura del festival alla Farnesina. Il tema scelto 'Ready for the Unexpected?', ha sottolineato Sereni, è "emblematico dell'era che stiamo attraversando: la pandemia ci ha consegnato delle lezioni, sentiamo sempre più l'esigenza di non farci trovare impreparati di fronte agli eventi", ne deriva "l'esigenza di avere una visione di medio-lungo periodo". 

La vice ministra ha anche sottolineato che le persone "sempre più percepiscono il mondo e le vicende internazionali come parte della loro vita quotidiana", mentre "la politica estera non è più dominio riservato di diplomatici e analisti". Mentre anche i nuovi media "aumentano la curiosità" delle persone, ha aggiunto, i governi dovrebbero "essere più consapevoli della sensibilità delle loro opinioni pubbliche". I cittadini, ha proseguito, "sono sempre più interessati" ai temi globali, visto che "percepiscono che la loro vita quotidiana, dal benessere alla salute, dal lavoro allo sviluppo, è in misura crescente influenzata e condizionata da quel che accade a molti chilometri di distanza".


Afghanistan: Sereni, G20 per rilanciare multilateralismo efficace

"In un contesto internazionale estremamente dinamico e caratterizzato da alto grado di interdipendenza e complessità", "deve essere più forte la consapevolezza che dobbiamo far fronte comune a sviluppi sempre più rapidi e meno prevedibili del contesto internazionale. Questo ha portato la presidenza G20 italiana a fare una scelta di visione molto evidente: rilanciare un multilateralismo efficace", "di fronte alle sfide globali di ambiente, energia, sicurezza alimentare, salute, stabilità in alcune grandi aree del mondo". Lo ha dichiarato la vice ministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina 
Sereni, all'apertura del Festival della diplomazia alla Farnesina. Abbiamo deciso di rilanciare "una comune responsabilità e azione condivisa, abbiamo osato fare un G20 sull'Afghanistan, che è andato bene", ha sottolineato, "Draghi ha illustrato i risultati positivi, non era per nulla scontato che fosse un successo, come è stato".

"L'interesse dell'Italia nel promuovere attivamente un'azione comune per affrontare le sfide globali significa metter in campo tutto il nostro soft-power, l'attitudine a costruire ponti, a plasmare alleanze, a creare consenso attorno a soluzioni multilaterali condivise", ha proseguito Sereni. "Un soft-power che ci è riconosciuto nel mondo", ha sottolineato la vice ministra, e che "deriva anche dal nostro modo di essere attore nelle politiche di coooperazione internazionale, altro strumento che dobbiamo valorizzare di più". Inoltre, ha affermato, "il nostro obiettivo di non lasciare indietro nessuno, dai Paesi colpiti dai cambiamenti climatici o a quelli che hanno avuto pochi vaccini", "richiede il coinvolgimento della società nel suo insieme: non lo possono fare solo i governi e la diplmazia, ma significa metter in modo energie diverse, pubbliche e private, di semplici cittadini. E il Festival della diplomazia è anche un modo di far incontrare questi attori diversi". 


Farnesina: Settimana lingua italiana nel mondo, tema 'Dante, l'italiano'

Giovedì 14 ottobre 2021 alle 10 si terrà alla Farnesina l'evento di presentazione della XXI edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. La kermesse sarà aperta dalla vice ministra Marina Sereni e moderato dalla giornalista Serena Bortone, e vedrà la partecipazione del segretario generale del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Ettore Francesco Sequi, della direttrice centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana, Cecilia Piccioni, e di importanti attori del Sistema Paese che hanno contribuito, nei diversi ambiti di attività, a far rivivere e interpretare l’opera di Dante nel mondo contemporaneo, attualizzandone i contenuti: da ENI alla Fondazione Alda Fendi - Esperimenti; dalla Divisione Calcio Femminile della FIGC a Giunti Editore - Divisione Disney. La rassegna, sotto l'Alto patronato della Presidenza della Repubblica, celebra ogni anno la lingua e la creatività italiane nel mondo.


Cooperazione: Gcap Italia e ong verso workshop su piano sviluppo sostenibile

Gcap Italia con Concord Italia e le reti delle ong vogliono contribuire alla discussione sulla definizione del Piano nazionale sulla coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile, con particolare riferimento ai meccanismi da porre in atto per la sua concreta realizzazione: il 22 Ottobre dalle 10 si terrà un workshop per discuterne con la vice ministra Marina 
Sereni, del ministero Affari esteri e per la cooperazione internazionale, e con rappresentanti istituzionali della Presidenza del Consiglio, del ministero per la Transizione ecologica, l’Istat, e l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Una nota dell'ong sottolinea che "la coerenza delle politiche è un requisito essenziale per raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile, per affrontare il cambiamento climatico e le disuguaglianze. Ci vogliono una visione e un approccio comune e coerente tra le politiche, superando le separazioni e le contraddizioni. Purtroppo molte volte ogni ministero definisce le sue politiche, nel suo settore, senza considerare le interconnessioni che legano l’economia con la società e l’ambiente. Si creano così contrasti e impatti che si elidono tra di loro o nel peggiore dei casi provocano conseguenze nefaste per il pianeta e per le persone".


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