"Sul recovery ci giochiamo la credibilità
con l'Europa". Lo ha detto il presidente della Commissione Bilancio
della Camera Fabio Melilli, intervenendo, in collegamento, alla
seconda Festa nazionale della Confederazione Aepi, in corso a Labro,
in provincia di Rieti.
"Abbiamo la responsabilità -ha aggiunto- di contribuire a fare
decidere all'Europa di rendere stabili i provvedimenti del Pnrr, e su
questo la Ue ci guarda con un certo scetticismo, viste le performance
con cui nel passato abbiamo utilizzato i fondi europei. Dal successo e
dal raggiungimento degli obiettivi, dipenderà il percorso di questi
euro bond, finanziamenti permanenti, chiamiamoli come vogliamo, che li
renda stabili. Su di noi c'è una responsabilità straordinaria, il
Parlamento svolgerà un ruolo di monitoraggio, i tempi sono
strettissimi. Bisognerà in particolare -ha precisato- che controlliamo
un po' i ministeri, perché non penso che i ministeri siano più
efficienti degli uffici regionali e comunali".
Melilli ha parlato anche dell'inserimento di nuove energie nella
pubblica amministrazione: "Non sono convinto che nei tempi brevi
questa scelta sarà una scelta vincente, perché la pa è respingente,
credo che l'effetto positivo di nuove figure professionali lo vedremo
più in là".