Per oltre la metà delle scuole italiane oggi è suonata la campanella. Stanno dando i propri frutti le scelte politiche e l’impegno profuso nei mesi scorsi perché la comunità scolastica potesse ritrovarsi nuovamente, in presenza, in sicurezza e con i docenti al loro posto.
Dietro alla gestione della positiva novità del green pass, alla immissione in ruolo per tempo di oltre 60mila docenti e alla sottoscrizione già avvenuta di oltre 100mila contratti a tempo determinato, c’è stato un enorme lavoro estivo delle strutture coinvolte, sostenuto dalla volontà del Governo e delle forze politiche di maggioranza, a partire dal PD, affinché l’avvio del nuovo anno scolastico fosse un “nuovo inizio”.
L’impegno del PD, per il quale la scuola è la leva del progresso del Paese, è ora rivolto a rendere realmente esigibile il diritto costituzionale di studentesse e studenti di avere pari opportunità di crescita culturale, emotiva, sociale. Vogliamo che la scuola sia di massa e di qualità, sia realmente inclusiva per tutte e tutti, sia un luogo di benessere per chi vi lavora e chi vi studia, di innovazione didattica e di ricerca educativa e, nella propria autonomia, la sede privilegiata in cui tempo e spazio sono le coordinate sulle quali innestare efficaci modelli di apprendimento.
Dopo la crisi, viene il tempo dell’opportunità per costruire il cambiamento: il Pd si impegna affinché l’anno appena iniziato sia per la scuola un “ritorno al futuro”.
Manuela Ghizzoni, Responsabile Istruzione Università e Ricerca
Scuola: Ghizzoni, in presenza e riformata con il Pnrr
"L'incontro che si e' svolto oggi a
Bologna, alla Festa nazionale dell'Unita', tra i responsabili
scuola del Pd, provenienti da tante citta', con un nutrito
gruppo di parlamentari, assessori, e responsabili territoriali,
insieme alla responsabile nazionale Manuela Ghizzoni, si e'
svolto in un clima di rinnovata fiducia. L'obiettivo di tutti e'
tornare alla scuola in presenza, far tornare tutti i ragazzi in
classe. Ed e' un obiettivo che possiamo, anzi dobbiamo,
raggiungere. Siamo tutti impegnati a realizzare quella 'nuova
scuola' delineata dal ministro Bianchi, dalla maggioranza, dal
Partito democratico. I fondi stanziati dal PNRR ci danno
l'opportunita' di tornare in sicurezza, e di realizzare quelle
riforme troppo spesso rimaste sulla carta". Lo dichiarano in una
nota congiunta Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in
commissione Cultura, e Flavia Piccoli Nardelli, della Presidenza
del Gruppo alla Camera.