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Turismo: Franceschini, risparmi bonus vacanze restino al settore

08 Settembre 2020

'Dati epidemiologici settembre potrebbero rallentare movimento'



"E' mia volontà chiedere che qualora a fine anno si verificassero risparmi sulla copertura prevista per il bonus vacanze, quelle risorse rimangano nel settore ricettivo". Lo ha detto il ministro dei Beni Culturali e Turismo, Dario 
Franceschini, in Commissione Industria, Commercio e Turismo al Senato, spiegando che "al momento, rispetto alla copertura, siamo a un terzo della spesa già ritirata con i bonus vacanze dagli aventi diritto"e che "il dato epidemiologico condiziona i comportamenti individuali e, se i dati di settembre indurranno preoccupazione, potrebbe esserci un rallentamento dell'ipotesi di andare a farsi un weekend fuori". 


Turismo: Franceschini, fondi Recovery fund per centri minori
'Far crescere patrimonio ricettivo e infrastrutture'

"Sull'utilizzo delle risorse del Recovery fund consentitemi prudenza. Siamo in fase di trattative e non ci sono dati acquisiti, poi c'è l'impegno a sentire il Parlamento nella fase preparatoria. Sto cercando di formulare proposte partendo dalla centralità della crisi del turismo, che è legata anche alla cultura. Il primo punto è quindi ribadire la centralità del settore e la durezza con cui è stato colpito dalla pandemia". Lo ha detto il ministro dei Beni Culturali e Turismo, Dario 
Franceschini, in audizione in Commissione Industria, Commercio e Turismo al Senato. "Dobbiamo utilizzare - ha proseguito - quello che è successo in questi mesi come indicazione sulla strada da seguire quando il turismo tornerà, perché siamo convinti che, superata la crisi, la capacità attrattiva del nostro paese rimarrà intatta o crescerà. Serve un piano nazionale per i centri minori, un investimento strutturale su sul turismo minore e lento nel paese. Poi spingere sulla crescita del patrimonio ricettivo, alberghi e non solo, per riqualificare le strutture in particolare nel Mezzogiorno, che, al di là di alcune meravigliose eccezioni, presenta strutture non all'altezza". Il ministro ha citato anche "la ;digitalizzazione e aggiornamento tour operator", "la decontribuzione per gli operatori", "la riqualificazione e il recupero dell'edilizia rurale", "la formazione turistica per rendere qualitativamente alta l'offerta". "Infine il tema delle infrastrutture che metterei quasi in cima agli interventi, anche se non riguarda solo il mio ministero - ha aggiunto Franceschini -. Serve un'integrazione del sistema portuale e areoportuale con l'alta velocità. L'alta velocità non si può fermare a Salerno, sono interventi costosi ma ce la dobbiamo fare. L'alta velocità deve arrivare in Sicilia. Occorre colmare il gap infrastrutturale non solo tra Nord e Sud ma anche tra Adriatico e Tirreno". 



Franceschini: per turismo post Covid servono infrastrutture
Occorre eliminare Gap Nord-Sud ma anche tirrenico-adriatico

"Le infrastrutture devono essere al centro di qualsiasi azione". Lo ha detto il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario 
Franceschini, in Commissione Industria, commercio, turismo del Senato, parlando dell'attuazione delle misure di sostegno al settore turistico conseguenti all'emergenza COVID-19. "Dobbiamo prevedere una integrazione totale portuale e aeroportuale con l'alta velocità" ha aggiunto. "L'alta velocità - ha poi detto Franceschini - non può fermarsi a Salerno. Bisogna fare in modo che arrivi in Sicilia e si colmi un gap infrastrutturale non solo nord-sud ma anche adriatico-tirrenico". 


Turismo: Franceschini, ritorno ai livelli 2019 solo nel 2023

"Secondo le proiezioni dell'Enit, i visitatori internazionali pernottanti nel 2020 diminuiranno del 58%: dall'1 gennaio al 23 agosto, gli arrivi negli aeroporti sono calati dell'83%". Lo ha detto il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in Commissione Industria, Commercio e Turismo al Senato. "La previsione - ha aggiunto il ministro - e' che si tornera' ai livelli del 2019 con una leggera crescita solo nel 2023: speriamo ci siano le condizioni, legate anche in parte ai comportamenti individuali, per accelerare i tempi di questo ritorno".




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