"Sui compensi per la copia privata ho mantenuto l'impegno e non e' stato applicato alcun aumento delle tariffe. Ovviamente, per i device non contemplati dal precedente provvedimento del 2014 ne sono state introdotte di nuove come previsto dalla legge sul diritto d'autore". Cosi' in una nota il ministro per i Beni e le Attivita' culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, replica alle critiche di Confindustria digitale e Anitec-Assinform sui contenuti del recente decreto per la determinazione del compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi previsto dalla legge sul diritto d'autore, la n. 633 del 22 aprile 1941 e successive modificazioni che assicura la giusta remunerazione dell'attivita' creativa e artistica.
Diritto autore: Mibact, firmato decreto compenso copia privata
E' stato firmato il decreto per la determinazione del compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi previsto dalla legge sul diritto d'autore. Come annunciato nelle scorse settimane dal ministro per i beni e le attivita' culturali e per il turismo, Dario Franceschini, il provvedimento - ricorda una nota - non prevede incrementi. Il provvedimento - si spiega ancora - contempera l'esigenza di assicurare la giusta remunerazione dell'attivita' creativa e artistica degli autori, interpreti, esecutori e produttori con un'adeguata tutela giuridica dei diritti di proprieta' intellettuale e la necessita' di un'incidenza proporzionata e ragionevole del meccanismo di prelievo alla fonte destinato ad alimentare tale compenso.