Franceschini: norme uguali per tutti i turisti, la Ue non discrimini - intervista de Il Fatto Quotidiano



Dopo l'appello pubblicato da Repubblica, il ministro della Cultura Dario Franceschini risponde agli autori del cinema e dell'audiovisivo. Ecco la lettera del ministro agli autori:

"Nessuno verrà dimenticato, nessun artista, nessun autore, nessuno dei tanti preziosi lavoratori del cinema e dell’audiovisivo. L’ho detto ancora pochi giorni fa durante la cerimonia del David, ma voglio ripeterlo anche oggi ai tanti che mi scrivono preoccupati per il futuro del settore cinematografico e audiovisivo. Il mio impegno è totale e ci sono già le prime misure contenute nei decreti del governo per fronteggiare l’emergenza: dalle nuove indennità straordinarie, allargamento della platea di quelle già esistenti, all’introduzione della cassa integrazione, fino ai 13 milioni per gli autori più indifesi che trovandosi sotto una certa soglia di reddito rischiavano di restare esclusi dalle misure per l’emergenza.

Così come le misure contenute nel decreto Rilancio che abbiamo approvato questa settimana e che rafforzano le tutele dei lavoratori del settore, trasferiscono ulteriori risorse agli autori e agli interpreti e potenziano le misure di sostegno all’intera industria cinematografica, dal set alla sala. Sul tema della direttiva copyright, mi preme precisare che la legge in discussione al Senato è solo il primo passo: è lo strumento che indica i settori in cui è necessario adeguarsi alla normativa comunitaria.

Non è dunque quello il testo che deve essere valutato. Appena verrà approvata dal Parlamento, il Governo aprirà un confronto con le diverse associazioni del settore per arrivare alla definizione di un disegno di legge di recepimento dove saranno contenute nel dettaglio le misure a tutela del diritto d’autore e della libertà creativa.Mi sono impegnato, inoltre, a sostenere gli autori affinché i diritti connessi siano distribuiti con efficienza e senza ritardi.In merito alla questione dei contributi automatici sugli incassi, è importante sapere che a seguito del recente accordo sottoscritto tra le associazioni dei produttori e degli autori, la direzione generale cinema del Mibact è già al lavoro per inserire alcuni automatismi nel passaggio dei fondi dai produttori agli autori".

Dario Franceschini, Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo