"Credo che ora non ci sia concorrenza con il Mes, perché ti dà soldi a un tasso dello 0,1%. Sotto devi solo trovare chi ti regala i soldi. Serve visione ma anche pragmatismo". "Ieri è arrivata la decisione dell'Eurogruppo e non c'è nessun controllo se non una condizione: che i soldi vengano spesi per l'emergenza sanitaria, per spese dirette e indirette". Così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ospite di un dibattito online organizzato dal circolo Pd Milano metropolitana in occasione della Festa dell'Europa.
"Con il Mes siamo a 820 miliardi di euro di risorse messe a disposizione degli Stati" per combattere la crisi causata dalla pandemia, ha detto Sassoli, "e se a questo aggiungiamo gli 870 miliardi della Bce nell'acquisto dei titoli di Stato, parliamo di 1.670 miliardi che oggi sono già lì. Con la decisione di ieri abbiamo tirato un sospiro di sollievo perché ora possiamo concentrarci sul secondo tempo, cioè il piano di ricostruzione e il bilancio Ue". Sassoli ha anticipato che la Commissione Ue dovrebbe presentare la propria proposta il 20 maggio.
Il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli sulla decisione sul Mes:
“Mi auguro che tutti coloro che hanno fatto perdere tempo agli italiani e hanno lanciato offese abbiano il coraggio di chiedere scusa. Non ho mai avuto dubbi che la linea sanitaria del Mes sarebbe stata senza condizioni e utile ai nostri paesi per affrontare l’emergenza sanitaria”.