"Il governo ha scelto la strada di inasprire la multa che andrà da un minimo di 400 euro ad un massimo di 3000 euro. Noi dobbiamo agire su un senso di responsabilità individuale e collettiva. Ieri sono stati fatti 228 mila controlli, su questi, ben 10 mila non avevano un giustificato motivo per uscire e questo non va bene. Dall'11 al 23 marzo i cittadini controllati sono stati 2 milioni e 300 mila e ne sono stati denunciati 102 mila cittadini. Se pensate che i positivi in Italia sono 54 mila con 102 mila denunciati, questo dato non va bene. Quando si consegnano i moduli compilati questi vengono poi tutti controllati ed è immediato l'incrocio dei dati. Si inaspriscono le sanzioni e si disciplinano le modalità e i limiti della circolazione dei cittadini. Per uscire di casa servono i seguenti motivi: problematiche relative al lavoro, visita medica programmata, emergenza che va documentata, una passeggiata intorno a casa, spesa alimentare che deve essere fatta il più vicino possibile, oppure fuori comune laddove il punto vendita stia nel comune accanto". Così Achille Variati, sottosegretario agli Interni, poco fa a Rai Radio1 all'interno di Radio anch'io.