Governo: Franceschini a ministri Pd, spirito coalizione, serve condivisione
Un primo punto-nave a pochi minuti dalla seduta della Camera durante la quale Giuseppe Conte ha chiesto la fiducia. Dario Franceschini ha riunito i ministri del Pd al completo, nella sala del governo di Montecitorio, per avviare un metodo di lavoro che prevede il coordinamento dei titolari dei dicasteri dem tra loro ma anche con gli alleati del M5s. Il capodelegazione Pd, che stabilira' un piccolo ufficio anche a palazzo Chigi, ha chiesto ai suoi colleghi di avere uno spirito di coalizione. Non siamo partiti di coalizione, ha spiegato, ma dobbiamo coordinarci il piu' possibile con i partiti alleati di governo. Superare il modello del governo giallo-verde, in cui le competenze erano distribuite per partito, per avere un approccio il piu' possibile condiviso, evitando prese di posizione in antitesi e favorendo invece il confronto sui diversi provvedimenti. Alla riunione hanno partecipato i ministri Roberto Gualtieri, Paola De Micheli, Lorenzo Guerini, Teresa Bellanova, Peppe Provenzano, Elena Bonetti, Enzo Amendola, Francesco Boccia. Il coordinamento, ovviamente, deve cominciare in casa dem, ha spiegato Franceschini, per evitare sorprese in Consiglio dei ministri, e si deve allargare ai rapporti con gli alleati per avere un panorama completo di tutti i temi di maggiore sensibilita' anche se sono contenuti in provvedimenti di ministeri non ricoperti dai democratici.
Venezia, Franceschini: Entro mio mandato no grandi navi davanti S.Marco
"A Venezia per la #Biennalecinema2019. Un impegno: entro la fine del mio mandato nessuna Grande Nave passerà più davanti a San Marco. Il vincolo del @_MiBAC è solo il primo passo. Abbiamo perso troppo tempo e il mondo ci guarda incredulo. #GrandiNavi". Lo scrive su Twitter il ministro per i Beni e le Attività culturali Dario Franceschini.