"Il presidente Guaidò manifesta sconcerto per l'ambiguità e la timidezza, direi per il cerchiobottismo che caratterizza la posizione italiana. E' una macchia per l'Italia essere stato l'unico Paese ad essere ringraziato da Maduro: quel ringraziamento suona davvero come la prova dell'ambiguità del governo". Lo ha detto nell'Aula della Camera Piero Fassino del Pd nel dibattito sulla crisi in Venezuela.
Venezuela: Fassino, solo iniziativa attiva eviterà guerra
Grave che l'Italia abbia frenato l'Ue con sua non ingerenza
"Se si vuole evitare la guerra civile o che ci sia qualcuno che pretende 'motu proprio' di intervenire, l'unica cosa che possiamo fare è avere una iniziativa attiva, non stare a guardare invocando un principio di non ingerenza". Lo dice nell'Aula della Camera Piero Fassino nel dibattito sul Venezuela spiegando che "il riconoscimento di Guaidò porta allo svolgimento di elezioni libere". Fassino considera "molto grave che l'Italia abbia frenato l'azione della Ue: invece abbiamo la necessità di far pesare la Ue fino in fondo per arrivare ad una soluzione politica". E bolla quella italiana come "una posizione ambigua e reticente che non aiuta i connazionali in Venezuela". "In sette mesi abbiamo litigato con la Ue, con i Paesi del Mediterraneo, con le organizzazioni umanitarie, con la Francia. Questa sarebbe una politica estera? E' la condanna all'isolamento ed alla irrilevanza internazionale dell'Italia", conclude.