"Non ci sono più giustificazioni per il blocco degli stipendi ai dipendenti di Roma TPL. Nonostante Roma Capitale abbia erogato nei termini i compensi previsti dal contratto di servizio, l'azienda di trasporto pubblico non ha ancora corrisposto i salari, penalizzando in questo modo migliaia di lavoratori e, di conseguenza, le loro famiglie. Si intervenga immediatamente per evitare anche ripercussioni sulla mobilità dei cittadini e disservizi sulle linee bus soprattutto in periferia". Così Giulio Pelonzi, candidato all'Assemblea Capitolina nella lista del Partito Democratico.