"Io sono il presidente dell'Anci, rappresento 120 mila sindaci, assessori e consiglieri comunali degli 8 mila comuni italiani. Il 99,9% di queste persone non ha mai ricevuto alcun avviso di garanzia. Sono persone di tutti i colori politici, oneste, che lavorano ogni giorno per la propria comunita', danno il massimo e hanno il diritto di essere rispettati". Cosi' il sindaco di Torino e presidente dell'Anci, Piero Fassino, dopo l'arresto del sindaco di Lodi. "Quando emerge in qualsiasi settore della nostra societa' un'illegalita' - ha affermato parlando con i cronisti a margine del Consiglio nazionale dell'Anci - c'e' la magistratura che ha il compito di perseguirla, ma persegue delle responsabilita' individuali, non generali responsabilita' collettive di una categoria o di un settore della societa'". Perche' i politici sono piu' nell'occhio del ciclone? "Contesto questo piu', nessuno ha notato che nelle liste di coloro che hanno dei conti off shore illegalmente non c'e' nessuno politico". Per Fassino "non ci sono settori della societa' che sono piu' esposti e altri meno" all'illegalita'. "Credo che tutti abbiamo il dovere di fare in modo che la nostra societa' viva nella legalita', nella trasparenza dei comportamenti di ognuno. Mi e' gia' capitato di dire che se si scopre un medico che esercita la sua professione slealmente a nessuno viene in mente di dire che tutti i medici sono sleali. Se un architetto costruisce in deroga di qualsiasi regola e produce dei mostri urbanistici a nessuno viene in mente di dire che tutti gli architetti sono cosi'. Se un amministratore pubblico viene messo sotto inchiesta dalla magistratura, un minuto dopo si dice che tutti gli uomini politici sono corrotti, questo doppio standard e' inaccettabile".