Il canone Rai "sara' in bolletta elettrica dal gennaio 2015". Lo ha detto il sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle telecomunicazioni AntonelloGiacomelli ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24. "Contiamo di presentare in Senato un emendamento alla legge di Stabilita' per inserire questa norma - ha spiegato il sottosegretario - con l'intenzione di renderlo effettivo gia' da gennaio dell'anno prossimo. Con questo strumento consideriamo di recuperare in modo pressoché totale l'evasione. C'e' un'evasione per cui siamo tra i primi in Europa che e' attorno ai 600 milioni per un canone che e' oggettivamente tra i piu' bassi in Europa. Questa situazione non e' piu' tollerabile". "La scelta vera - ha continuato Giacomelli - e' che, d'accordo con Rai, la nostra intenzione e' di non trasferire alla Rai in aggiunta al gettito attuale l'evasione recuperata ma abbiamo deciso di restituirla interamente ai cittadini, abbassando fortemente il canone. Si pagheranno 60, 65 euro? E' una cifra plausibile. Certamente pagheremo molto meno. Questa non e' una riforma contro nessuno. E' per recuperare l'evasione. Chi evadeva ci rimette, questo e' sicuro", ha aggiunto Giacomelli.