L'Iran deve accettare compromessi nei delicati colloqui sul suo controverso programma nucleare e prendere "una decisione strategica" per arrivare a uno storico accordo entro la scadenza della prossima settimana. Lo ha affermato il capo della diplomazia dell'Unione Europea, FedericaMogherini.
"Questo è il momento per l'Iran di prendere una decisione strategica, che apra la strada a una soluzione storica a finale della questione nucleare", ha dichiarato l'ex ministro degli Esteri italiano. Il predecessore della Mogherini, Catherine Ashton, è rimasta in carica come negoziatore dell'Ue nei colloqui con la repubblica islamica.
I colloqui a Vienna tra le potenze mondiali e l'Iran, che entro la scadenza di lunedì dovranno produrre un complicato accordo, hanno raggiunto una fase "decisiva", secondo Mogherini. La soluzione finale rappresenterebbe inoltre, ha proseguito Lady Pesc, "l'inizio di un nuovo capitolo nelle relazioni tra Iran e comunità internazionale". Mogherini ha avuto parole di ringraziamento per il suo predecessore Catherine Ashton, rimasta capo negoziatore dell'Ue dopo aver lasciato l'incarico di capo della diplomazia alla fine di ottobre, per la sua dedizione al ruolo. "Spero", ha spiegato l'ex titolare della Farnesina, che si riesca a "raggiungere una soluzione diplomatica di lungo termine e globale che fughi i timori internazionali sulla questione nucleare iraniana". Gli Stati Uniti, insieme con Gran Bretagna, Francia, Cina, Russia e Germany stanno cercando di raggiungere un accordo che assicuri che Teheran non possa sviluppare l'arma atomica, obiettivo che l'Iran ha ripetutamente smentito.