L'avanzata della destra euroscettica in molti dei 28 Paesi dell'Unione Europea guadagna largo spazio sui principali media internazionali, che non mancano di sottolineare l'eccezione 'pro-Ue' rappresentata in Italia dal Pd guidato dal giovane leader Matteo Renzi.
Di "vittoria schiacciante" sul Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo parla il FINANCIAL TIMES in un editoriale che descrive peraltro l'Europa nel suo complesso come una "nuova Torre di Babele" dopo il voto. Sulla stessa linea il WALL STREET JOURNAL che nell'edizione online sottolinea la "solida vittoria" del Partito Democratico in Italia.
"Matteo Renzi vince la sua scommessa", è il titolo di Le Figaro, unico quotidiano del mattino in Francia che riporta le notizie dall'Italia oltre alla valanga di informazioni sul clamoroso esito delle europee in Francia favorevole al Front National di Marine Le Pen. "Il risultato delle urne (in Italia) - si legge nell'articolo - rappresenta una grande vittoria per il leader democratico, ormai libero di proseguire le sue riforme politiche ed elettorali". Quella ottenuta da Matteo Renzi è "una vittoria pro-Europa", fa eco il sito della Bbc, riferendosi al premier italiano come a uno dei leader europei "più giovani e meno esperti" che " non era stato eletto né aveva avuto un mandato". "Uno dei pochi risultati positivi - nota Bbc - fra i partiti" europeisti.
"Renzi si legittima nelle urne in Italia", titola a sua volta lo spagnolo EL PAIS che rileva come il premier italiano, per la prima volta, sia sia sottoposto al giudizio degli elettori in un appuntamento che tutta l'Italia ha interpretato come una prova di legittimità del Governo. Il TELEGRAPH, giornale britannico di tradizione conservatrice, sottolinea da parte sua che "Matteo Renzi ha vinto la sfida del comico Beppe Grillo".

La Francia si sveglia scossa dal 'terremoto' Marine Le Pen il giorno dopo il voto per rinnovare il Parlamento europeo. Ma, all'indomani del tracollo elettorale della sinistra di governo alle europee, il primo ministro francese, Manuel Valls, ha escluso lo scioglimento dell'Assemblea nazionale, come chiesto invece dal Fronte Nationale.
In un quadro di elezioni europee in cui "estremisti, populisti ed euroscettici si sono rafforzati", ma "oltre due terzi del Parlamento sono chiaramente europeisti", il risultato in Francia "mi inquieta molto" mentre il successo dell'Ukip "è dovuto alla politica interna" britannica. Lo dice il candidato dei popolari alla presidenza della Commissione, Jean Claude Juncker, secondo il quale "tutti sanno che la Francia ora deve fare una rivoluzione culturale" per combinare consolidamento fiscale e ritorno alla crescita.
"Siamo estremamente preoccupati" per la tendenza che emerge dal voto europeo. Lo ha detto il presidente della Commissione europea, Jose' Manuel Barroso, intervenendo a un simposio della Bce e riferendosi alla "tendenze populistiche" e in particolare al voto anti-imigrazione.
***
''Siamo contenti che il partito popolare europeo abbia avuto il risultato maggiore. Abbiamo raggiunto un solido risultato''. Lo ha detto Angela Merkel commentando l'esito delle elezioni europee a Berlino in conferenza stampa.
''Juncker è il nostro candidato e cioè quello del Ppe. Noi andiamo ad affrontare il dibattito con il nome di Juncker, ma nessuno dei due partiti può da solo decidere il presidente'', quindi ci dovranno essere delle ''consultazioni''. Angela Merkel ha risposto così all'ipotesi di un terzo candidato per la presidenza della Commissione.
PIEMONTE E ABRUZZO AL CENTROSINISTRA, VINCE PD A FIRENZE E PRATO

A metà scrutinio delle Regionali del Piemonte, Sergio Chiamparino è al 47,26% con oltre 459 mila voti. Dietro di lui Gilberto Pichetto, candidato di Fi e Lega Nord, ha scavalcato, con il 22,7% parziale, il 'grillino' Davide Bono, al 20,56%. Guido Crosetto (Fdi) a metà dello spoglio è al 5,12%, Enrico Costa (Ncd) al 3,13%, Mauro Filingeri (L'altro Piemonte a sinistra) all'1,17%.
E' nettamente in testa il centrosinistra nella corsa alla presidenza della Regione Abruzzo. L'ex sindaco di Pescara del Pd, Luciano D'Alfonso, quando e' stato scrutinato circa il 20% delle sezioni, guida con il 42,5% dei consensi, mentre il governatore uscente del centrodestra, Gianni Chiodi, si ferma per ora al 26,5%. Al 16,2% la candidata del Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi.
Dario Nardella (centrosinistra) vola intorno al 60% dei consensi e si avvicina all'elezione a sindaco di Firenze al primo turno. Con 122 sezioni scrutinate su 360 il vicesindaco uscente, scelto da Matteo Renzi come reggente dopo il suo arrivo a Palazzo Chigi, ha il 59,43% dei voti, una percentuale lontanissima dallo sfidante di centrodestra Marco Stella, fermo all'11,97%. Ancora più staccati Miriam Amato (M5s) con il 9,27%, Tommaso Grassi (Sel, Prc, Firenze a sinistra) con l'8,07% e altri candidati minori.
UCRAINA, TORNANO LE VIOLENZE DOPO IL VOTO PER LE PRESIDENZIALI

Non si ferma la violenza nell'est russofono all'indomani del trionfo alle presidenziali ucraine di Petro Poroshenko, il quale ha affermato di non aver intenzione di interrompere l'operazione militare contro i separatisti filorussi nelle regioni dell'Ucraina orientale di Donetsk e Lugansk. Secondo Poroshenko però l'operazione deve proseguire in un "nuovo formato", deve essere "più efficiente" e va "condotta nel periodo di tempo più breve" possibile. Il 're del cioccolato' ha quindi sottolineato che i militari ucraini devono essere armati ed equipaggiati meglio.
Le autorità dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk hanno imposto a partire da oggi la legge marziale in tutta la regione. Lo scopo, afferma il presidente del Consiglio Supremo separatista, è quello di "ripulire la regione dalle unità militari ucraine".
PAPA IN TERRASANTA CONTRO SHOAH E TERRORISMO
"Per tutte le vittime del terrorismo, per favore non più terroristi nel mondo", ha detto il Papa davanti alla stele per le vittime del terrorismo a Gerusalemme. "Il terrorismo è male", ha detto, "perché nasce dall'odio, perché non costruisce ma distrugge": "la via del terrorismo non aiuta, è fondamentalmente criminale".
Papa Francesco oggi si è recato anche presso la Spianata delle Moschee e al Muro Occidentale, frammento del muro di sostegno della Spianata del Tempio di Salomone, distrutto in epoca romana. Il Papa ha sostato da solo davanti al Muro del Pianto, ha poggiato la mano sulle pietre e vi ha posto un biglietto, raccogliendosi in preghiera silenziosa per alcuni minuti.
SEGUIMI SU FACEBOOK
 Puoi seguirmi su Facebook collegandoti a questo indirizzo per essere in contatto diretto con me e far parte della mia community.
|
SEGUIMI SU TWITTER
 Puoi seguirmi anche su Twitter collegandoti a questo indirizzo per ottenere sempre, e in tempo reale, tutti gli aggiornamenti sulle mie iniziative ed attività politiche.
|
INOLTRA AD UN AMICO
 Conosci qualcuno che pensi possa essere interessato a ricevere questa newsletter? Puoi inoltrargli questa mail, oppure invitarlo ad iscriversi autonomamente attraverso questo link.
|
DISISCRIVITI
 Se il tuo email fosse stato inserito per errore e/o non volessi più ricevere comunicazioni allora ti sarà sufficiente collegarti a questo link ed inserire il tuo email per venir cancellato dalla lista.
|