La vice ministra degli Esteri, Marina Sereni, è intervenuta al seminario 'Dopo il Vertice Unione africana -Unione europea' organizzato da AOI (Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale), dalle ong CINI (Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale), dalla rete Link2007, dalla confederazione Concord Europe. "L'Africa rappresenta il principale partner della Cooperazione italiana in termini geografici e di risorse finanziarie", ha affermato Sereni. "Il Summit Ue-Ua ha rappresentato un momento chiave nelle relazioni euro-africane, enfatizzando la necessità di una risposta concertata alle crescenti sfide comuni globali. Tra gli esiti del summit, ricordo il lancio della Dichiarazione congiunta per una partnership rinnovata", ha aggiunto. "Dal Summit priorità a ambiente, clima, salute, sicurezza alimentare, istruzione, formazione, infrastrutture, transizione energetica, migrazioni. L’Italia può dare grande contributo al settore agricolo dell’Africa, per la sua modernizzazione, sostenibilità e produzione familiare", ha proseguito la vice ministra. "Le attività della Cooperazione e la collaborazione del settore privato a livello locale, nazionale ed europeo rappresentano importanti opportunità per stimolare sviluppo sostenibile e crescita economica dei nostri Paesi partner in Africa", ha detto Sereni.
---