Dal 2 agosto scorso gli stati membri sono obbligati ad applicare le norme adottate già nel 2019, norme che riguardano il congedo di paternità, congedi parentali e per i prestatori di assistenza e nuove formule di lavoro flessibile che consentiranno di creare nuovi equilibri tra la propria vita professionale e la propria vita famigliare. L'obiettivo di queste norme è quelli di aumentare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ad incentivare nuove forme di lavoro flessibile, inquadrando il tutto nel pilastro europeo dei diritti sociali. Sul sito della Commissione potete trovare una scheda informativa in lingua inglese su queste nuove norme https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/fs_22_4804