In pandemìa è giusto limitare le visite nelle strutture protette, ma non vietarle, la Regione ci ripensi: con i tamponi rapidi ora disponibili, si può garantire la sicurezza in 20 minuti, testando i parenti in ingresso negli spazi riservati.
La relazione è parte della cura, spiegano gli esperti, e in alcuni casi da 8 mesi familiari e ospiti dei servizi non hanno potuto reincontrarsi, con esiti a volte drammatici nel decadimento psicofisico degli ospiti. Lo dico qui in un minuto.