La sfida «casa per casa» di Bonaccini a Salvini: lui dopo il voto sparirà
«Vorrei parlare di Regione, mi tocca Matteo». Il colloquio con il Governatore dell’emilia Romagna di Marco Imarisio – Corriere della Sera
Citofonata di Salvini, Bonaccini: “Il suo punto più squallido”
Il candidato Pd in Emilia-Romagna: "L'incursione da Vespa? È stata clamorosa, il servizio pubblico non ha fatto bene il suo mestiere"
A Circo Massimo su Radio Capital Stefano Bonaccini ha commentato la sceneggiata di Salvini al citofono: "Uno dei punti più bassi mai raggiunti. È poco edificante ed è un messaggio che arriva ai cittadini, ricordiamolo, da un ex ministro dell'Interno. È veramente squallido".
“Il traffico di droga c’è da decenni nel Nord" aggiunge Bonaccini, "nella parte più ricca del Paese - aggiunge il presidente della Regione Emilia-Romagna - e allora chiediamoci chi sono i consumatori e chi sono i trafficanti. I luoghi del malaffare non si scardinano al citofono, li scardinano altri. E Salvini è stato ministro per un anno e mezzo”.
Riguardo all'incursione di Salvini in tv da Vespa durante l'intervallo di Juventus-Roma: "È una cosa clamorosa. Come lo era - annota - anche su Rai3 la sera prima. Il servizio pubblico non ha fatto bene il suo mestiere. Servirebbero sanzioni. Pensate che la Borgonzoni scappa, ha rifiutato il confronto su Sky. Poi a scappare dopo le elezioni sarà Salvini, non lo vedrà più nessuno”.