Il Presidente sottolinea che la transizione ecologica può portare alla crescita economica e alla creazione di posti di lavoro migliori
Oggi, il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli ha partecipato alla cerimonia di apertura della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP25) a Madrid dal 2 al 13 dicembre.
Sassoli ha partecipato ad una riunione insieme a tutti i leader Europei presenti alla COP25, il Primo Ministro Spagnolo Pedro Sánchez, la Presidente della Commissione Ursula Von der Leyen e il Presidente del Consiglio Charles Michel.
A seguito dell'incontro, il Presidente Sassoli ha dichiarato:
"L'Europa è pronta ad essere in prima linea nella lotta al cambiamento climatico. Durante la COP25 parleremo con una sola voce per difendere obiettivi ambiziosi, necessari per raggiungere i risultati di cui il nostro pianeta ha bisogno. L'Europa svolgerà un ruolo significativo ma abbiamo bisogno che tutte le altre parti in gioco siano con noi. Obiettivi ambiziosi devono essere sostenuti da un budget ambizioso. La transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio deve essere equa e non deve lasciare indietro nessuno.
Durante la sua partecipazione alla COP25, Sassoli ha sottolineato la sua convinzione che la transizione ecologica porterà ad un'economia sostenibile che favorirà la crescita economica e creerà nuovi posti di lavoro. Nel pomeriggio, il Presidente Sassoli ha preso parte ad una tavola rotonda durante la quale ha discusso con la società civile. Durante il dibattito su "Building a safer world" Sassoli ha dichiarato:
“La scienza è chiara, l’ordinaria amministrazione non è più un’opzione. Il mondo deve fare di più e più velocemente. La scorsa settimana, il Parlamento Europeo ha riconosciuto la minaccia senza precedenti che l'umanità deve affrontare. In quell’occasione, abbiamo dichiarato lo stato di emergenza climatica e ci siamo impegnati a prendere urgentemente le misure necessarie per combattere questa minaccia e contenerla prima che sia troppo tardi. Mi faccio portavoce di questo messaggio con gli altri leader mondiali e li invito a fare lo stesso.
“Questo ambizioso obiettivo comporterà profondi cambiamenti sociali ed economici. Dobbiamo garantire che durante questa transizione sosterremo la competitività delle nostre economie, con forti misure sociali e di inclusione che garantiscano che nessuno venga lasciato indietro. In Europa, il nostro Green Deal dovrà affrontare queste sfide.
Durante la sua visita di lavoro a Madrid, il Presidente Sassoli ha anche incontrato la Presidente della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, e il Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin.