BORGHETTI: LA POLITICA DEVE VALUTARE CON METODO L’EFFICACIA DELLE SUE INIZIATIVE PER MIGLIORARE LE PROPRIE DECISIONI
“Penso che l’applicazione del principio di sussidiarietà sicuramente porta a fare meno e in modo più efficiente e questo è strategico anche in un momento di scarsità di risorse, oltre che essere una cosa giusta. Penso che lo strumento per fare questo sicuramente è la Better Regulation. Nel Consiglio Regionale della Lombardia abbiamo sviluppato molto il tema della valutazione delle politiche pubbliche per fare Better Regulation ma credo che uno dei problemi sia non solo fare più valutazione ma poi usarne i risultati e credo che questo sia uno dei punti su cui lavorare. Per cui la mia domanda è se non pensate che ci debbano essere dei meccanismi obbligatori per cui gli esecutivi dei vari organismi debbano assumere i risultati della valutazione in qualche modo in maniera obbligatoria e questo deve valere a mio parere anche tra i diversi livelli di Governo. Quando c’è l’evidenza che una politica o una misura funziona bene in un certo modo o non funziona in un altro modo, chi ha il potere esecutivo dovrebbe essere in qualche maniera obbligato ad assumere i risultati di quella valutazione. Il tema, quindi, è fare più valutazione ma anche utilizzare gli esiti di questa valutazione. O si trova in qualche modo un meccanismo che rende obbligati gli esecutivi a tenerne conto o si rischia di fare più valutazione senza poi ottenere ulteriori vantaggi”. Lo ha detto Carlo Borghetti, Vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia, alla 9a Conferenza sulla sussidiarietà, dal titolo "Sussidiarietà attiva: creiamo insieme un valore aggiunto europeo", che si è tenuta in Senato.