Socialisti, Verdi e Democratici Progressisti è il nome adottato dagli amministatori locali che siedono nello stesso gruppo al Congresso dei Poteri Locali del Consiglio d'Europa.
La decisione, proposta dal Presidente del gruppo Piero Fassino, è stata adottata ieri dall'Assemblea del gruppo nel quale siedono 138 eletti locali di 31 partiti socialisti e socialdemocratici e 53 eletti di 43 partiti verdi, riformisti e democratici, costituendo cosi il secondo gruppo piu' grande del Congresso dei Poteri Locali del Consiglio d'Europa.
"Dagli amministratori locali - ha sottolineato Fassino - viene un atto forte di unita' delle forze progressiste, tanto più importante di fronte ad una destra populista e nazionalista che ogni giorno insidia la democrazia, i diritti civili, la parità di genere, la coesione sociale e la possibilita' di uno sviluppo equo e sostenibile"