Il bilancio pluriennale dell'Unione è "la cosa più importante per i prossimi cinque anni" e "il Parlamento è molto ben disposto a fare in modo che il bilancio sia forte ma con condizionalità". Lo ha detto, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. "Prendi i soldi della coesione ma partecipi a riforme ad esempio sulla politica dell'immigrazione. Tanti paesi si fanno belli con i soldi dei cittadini europei, a Varsavia o a Budapest ci sono tantissimee opere pubbliche fatte con i soldi dei cittadini europei. Allora mettiamoci una condizionalità. Se un paese non ricolloca, non prende fondi". "Facciamo questa battaglia. È bello farsi le metropolitane con i soldi dei cittadini europei, ma deve essere anche bello dare solidarietà ai paesi che ne hanno bisogno o fare politiche per la lotta ai cambiamenti climatici o rispettare lo Stato di diritto". Per il presidente dell'Europarlamento "l'accordo di Malta è un primo passo. Ha dei limiti evidenti, come il criterio della volontarietà, ma già il fatto che alcuni paesi abbiamo deciso che sia conveniente affrontare questo tema è obiettivamente interessante. Bisogna continuare e fare in modo che sia conveniente anche per altri entrare in questo meccanismo".
Brexit, Sassoli: senza regole e senza accordo torna frontiera
"Prossima settimana andrò a Londra da Johnson"
"Andrò a Londra da Johnson la prossima settimana, qualche giorno fa abbiamo parlato al telefono. Gli ho ripetuto la proposta dell'Unione di scrivere delle proposte da discutere. Io spero che arrivino, ma tutti i giorni viene annunciato qualcosa e non vediamo nulla. Il tempo stringe. Vorrei che fosse chiaro che abbiamo la nostra proposta: quella dell'accordo dell'anno scorso, il migliore possibile perché garantisce anche i cittadini britannici. Però se si vuole fare senza regole e senza accordo, allora la frontiera non può non tornare". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo David Sassoli intervistato a Circo Massimo su Radio Capital.