"Considero il "Si'" al referendum un elemento di stabilita', e penso che anche l'Europa possa trarne beneficio. Lo sfilacciamento dell'Europa va infatti di pari passo con le difficolta' politiche interne dei Paesi che la compongono". Lo ha detto il capogruppo Pd al Senato Luigi Zanda, intervenendo all'incontro sull'Europa organizzato da Iniziativa Subalpina oggi sul Lago Maggiore. "La vittoria del "No" - ha aggiunto - certamente non aumenterebbe la stabilita' parlamentare in Italia. La riforma D'Alema era molto piu' incisiva dell'attuale, e sulla seconda parte della Costituzione si sono esercitati De Mita e Iotti, poi anche Berlusconi. In Italia - ha concluso - sono 30 anni che si lavora per modificare la Costituzione"