"Il ddl sullo screening neonatale rappresenta un concreto passo in avanti nella tutela della salute dei neonati nel nostro Paese, inserendo nei LEA accertamenti diagnostici obbligatori per ottenere diagnosi precoci e trattamento immediato". Lo dichiara la senatrice Pd Venera Padua, componente della Commissione Sanita', dopo l'approvazione del ddl sugli screening neonatali in sede deliberante. "In commissione - spiega - tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione, il Governo e il Presidente del Senato, che ha concesso la sede deliberante, hanno agito insieme per giungere all'approvazione di una legge molto importante per la prevenzione e la tutela della salute delle bambine e dei bambini". "Bene - sottolinea Padua - anche la predisposizione di un protocollo operativo, da parte del ministero della Salute, con cui definire le modalita' della presa in carico e l'accesso alle terapie, in modo che venga posta massima attenzione sull'uniformita' dei trattamenti nelle diverse Regioni. Il centro di coordinamento sugli screening, che collabora con le regioni e controlla i costi, rappresenta un ulteriore strumento di garanzia per tale finalita'". "Infine - conclude Padua - con la possibilita' di svolgere diagnosi precoci su malattie metaboliche e rare, per cui esiste una terapia, l'auspicio e' che si possano conseguire notevoli benefici per la vita di tutti bambini e delle bambine del nostro Paese, senza interventi a macchia di leopardo".