Quella di affamare i civili attraverso l'assedio di aree popolate, "per cui il regime porta le maggiori responsabilita', e' una tattica di guerra contraria al diritto internazionale", sottolinea inoltre la nota. "Quello che ci serve - aggiunge la nota di Mogherini e Stylianides - e' una revoca immediata degli assedi in tutta la Siria e l'accesso umanitario non ostacolato a livello nazionale". La nota ribadisce anche che "gli attacchi deliberati sulle infrastrutture civili, in particolare contro strutture mediche, scuole, mercati e campi profughi costituiscono un altra grave violazione del diritto umanitario internazionale". Nella nota Mogherini e Stylianides precisano che "la pausa umanitaria e', ovviamente, solo un primo passo.