"Condivido ed apprezzo - afferma il deputato del Pd Nicodemo Nazzareno Oliverio - le parole del sindaco di Crotone Peppino Vallone rispetto al rapporto tra la citta' ed Eni ed e' mia intenzione amplificarle attraverso una interrogazione che sottoporro' al Governo per chiedere un intervento immediato da parte della presidenza del Consiglio. Il voltafaccia della societa' del cane a sei zampe e' una ulteriore conferma dell'arroganza con la quale questa societa' intende regolare i rapporti con i territori e con il territorio della provincia di Crotone in particolare. Non e' piu' tollerabile che Eni continui a prendere ad ampie mani e a fare business e dall'altra non volere riconoscere alla citta' i diritti che le spettano. Un atteggiamento che ha stancato i crotonesi. Occorre procedere ad una definizione di tutti i rapporti con Eni che non riguardino solo l'aspetto relativo alla convenzione con il Comune ma che comprendano tutti gli altri a cominciare dalla bonifica. Non intendiamo piu' recedere di un passo. La citta' non puo' piu' recedere di un passo. E' opportuno istituire un tavolo dove Crotone diventi questione nazionale. Occorre essere compatti perche' la realta' evidenziata dal sindaco Vallone e' sotto gli occhi di tutti. Stupisce che qualche voce non se ne sia accorta e sembri fare il "tifo" per Eni, che improvvisamente assurge a panacea di questa citta'. La realta' e' ben diversa e sara' mio specifico impegno presentarla nella mia interrogazione al Governo in tutta la sua importanza che assume per la citta' di Crotone".