"Qualcosa, qualcuno sta riaprendo i tombini delle fogne nella campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative di Milano: ricevo messaggi, leggo appelli e mi segnalano post che attaccano il mio e altrui essere ebreo, con i piu' classici stereotipi dell'antisemitismo di matrice nazista, fascista e dell'estremismo di sinistra filopalestinese". Lo denuncia il deputato e responsabile nazionale sicurezza e riforme del Pd, Emanuele Fiano che si e' detto disponibile a candidarsi per le primarie per la scelta del candidato sindaco, nel caso il Pd decida di ricorrervi. "Su di un altro versante leggo appelli fascioleghisti anti-immigrati che percorrono senza scrupoli la strada del razzismo piu' becero - continua Fiano riferendosi a messaggi che lo citano su Twitter, pagine Fb e volantini diffusi in rete 'profondamente antisemiti e razzisti'. "A me preoccupa il trascinamento complessivo del linguaggio, delle parole della politica, delle forme del confronto - aggiunge - Io semplicemente non ci sto, non accettero' di scendere a questo livello, la discussione non puo' essere intorno a quanto dicono questi nipotini di Hitler: mi interessa il futuro di Milano, la stragrande maggioranza democratica che la abita e che e' interessata ai problemi reali".