"Per aggredire la questione del Mezzogiorno, che ha radici profonde e non puo' essere strumentalizzata in chiave anti-governativa, la chance in piu' possono essere i fondi europei e l'innovazione". Lo dice la senatrice Annamaria Parente, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro e chiede al governo "di accelerare soprattutto al Sud e di accompagnare le risorse che l'Italia ricevera' per le infrastrutture della banda larga con un piano per il rilancio dell'occupazione". "La fotografia impietosa scattata oggi dal Rapporto Svimez - prosegue Parente - e' drammatica. Quel che e' certo e' che occorre aggredire il problema come una questione nazionale, con politiche industriali e infrastrutturali. I fondi europei vanno spesi tutti e per questo il governo ha costituito una cabina di regia, con il compito di verificare anche i comportamenti non virtuosi delle regioni. Ma e' necessario anche combattere il lavoro nero e lo sfruttamento, e il Jobs Act va in questa direzione, e contrastare in modo serrato le mafie".