L'accordo sul programma nucleare iraniano tra Teheran e il gruppo 5+1 (Stati Uniti, Cina, Russia, Regno Unito, Germania e Francia) "si avvicina" e aprirebbe la strada a rapporti diplomatici "normali" tra l'Unione europea e Teheran. A dirlo è stata Federica Mogherini, l'alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri, in un'intervista al Wall Street Journal.
Teheran, infatti, è una delle poche capitali al mondo dove non è presente una rappresentanza dell'Unione europea. L'accordo potrebbe inoltre permettere di "dare forma a una struttura regionale diversa in Medio Oriente", che "segnerebbe una svolta per la sicurezza e la stabilità della nostra regione". Non tutti però in Medio Oriente, sottolinea il Wall Street Journal, vedrebbero favorevolmente un ruolo maggiore dell'Iran (sciita) nella regione, come per esempio l'Arabia Saudita (sunnita)