"Nella legge di stabilita' abbiamo abbattuto i costi per rendere possibili le unioni e le fusioni dei Comuni e su questo aspetto abbiamo operato sul Patto di stabilita' fino a cinque anni, tuttavia dobbiamo continuare ad aiutare economicamente i Comuni che vogliono fondersi, anche se e' necessario comprendere bene la natura di questi incentivi": lo ha detto il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, intervenendo ad un convegno sulle unioni dei Comuni. "La discussione che bisogna fare - ha proseguitoBaretta - deve essere utile per comprendere meglio i criteri alla base delle fusioni, che non puo' essere soltanto quello demografico ma anche quello dello sviluppo economico. Importante anche la mobilita', soprattutto a livello suburbano". Baretta ha infine sottolineato che "quello attuale e' per il nostro paese un momento di cambiamenti significativi: su tutti la nuova contabilita' e il pareggio di bilancio quest'anno esteso anche alle Regioni che verra' applicato a partire dal 2016 anche dagli enti locali".