"Quando si e' dentro l'elezione di un presidente della Repubblica, le tensioni sono fisiologiche. Quando finisce, ed oggi e' finita bene, il percorso ricomincia, non c'e' una ragione al mondo perche' l'elezione di una persona come Mattarella possa bloccare le riforme". Lo ha detto il ministro della Cultura, DarioFranceschini, a Sky Tg24. Sergio Mattarella e' "un uomo mite, tutt'altro che grigio, rigoroso, poco attento alla visibilita'. Molto in continuita' con stile di Napolitano. Quello che ci voleva in questo momento", ha aggiunto Franceschini.