"Oggi abbiamo votato convintamente la delibera presentata in Aula dal Movimento 5 Stelle. Per permettere ai consiglieri di rappresentare al meglio i cittadini, pero', e' necessario interrogarsi profondamente sullo status degli eletti, responsabili della funzione di indirizzo e controllo della macchina amministrativa. Una responsabilita' che ognuno di noi esercita consapevolmente e diligentemente sia all'interno delle Commissioni che durante le sedute d'Aula". Cosi' il presidente della commissione capitolina Bilancio Alfredo Ferrari. "Un impegno che, ad esempio, si evince dal lavoro svolto nella commissione che presiedo - spiega - Nel 2014, infatti, la commissione Bilancio ha dato luogo a sedute in 125 giornate (riunendosi anche piu' volte nello stesso giorno) e ha protocollato 255 documenti in uscita. Abbiamo esaminato e ci siamo pronunciati su 107 proposte di delibera, producendo 49 documenti di espressione parere (ogni documento, ricordo, puo' contenere il parere su piu' delibere). Inoltre, e' stata predisposta una cartella condivisa online affinche' i commissari possano esaminare, in tempo reale, tutta la documentazione sia prodotta che necessaria al lavoro istruttorio. Un risultato raggiunto grazie al confronto aperto e costruttivo fra maggioranza e opposizione e grazie alla collaborazione al personale amministrativo della Commissione". "Amministrare - aggiunge - significa anche avere consapevolezza del proprio ruolo. Al di la' delle polemiche, non considerare la delibera di oggi come il primo passo di un ragionamento piu' ampio sarebbe un'occasione persa, per Roma e per i cittadini".