Per DeboraSerracchiani, presidente del Friuli Venezia Giulia, quella approvata dal Consiglio regionale la notte scorsa "e' una Finanziaria espansiva" perche' promuove le politiche industriali ma e' anche molto attenta al sociale. Prevede, infatti, l'abolizione del ticket sanitario, abbatte le rette degli asili nido e assicura misure a sostegno del lavoro per 90 milioni di euro. La Finanziaria arriva, fra l'altro, dopo il riordino, come sottolinea ancora Serracchiani, del sistema del credito della Regione (Mediocredito, Finest, Friulia) e delle societa' partecipate strategiche. Rispondendo alle critiche dell'opposizione per la scarsa attenzione al porto di Trieste e per l'areoporto di Ronchi, Serracchiani ha detto che sullo scalo aereo regionale "c'e' molto da fare", considerate le difficolta' in cui si trova, e che "il polo intermodale e' una prima risposta importante". Per il porto di Trieste, la presidente ha sottolineato che "stiamo facendo molto, in termini anche di finanziamenti europei" e in particolare che "sta partendo la piattaforma logistica". Decisivo anche l'impegno Arvedi.