Dobbiamo affrontare il tema dell'invecchiamento. Abbiamo bisogno di persone giovani per certe operazioni. Fino ad oggi questo aspetto non si è risolto, è complicato, ci sono dei blocchi. Dobbiamo risolvere questo problema per scongiurare l'inefficienza dei nostri corpi. E' il punto finora più irrisolto ad anche il più urgente". Queste le parole del ministro della difesa Roberta Pinotti, intervenuta questa sera ad un incontro con i giovani dell'associazione 'Agol' alla Terrazza Civita di piazza Venezia. Al centro del dibattito il libro bianco della difesa, attraverso il quale il ministro ha dichiarato di voler "coinvolgere l'opinione pubblica affinché tutti i cittadini possano capire l'importanza di un comparto fondamentale dello Stato, e far capire perché oggi ci serve la difesa e le scelte che opera. Il lavoro che mi prefiggo di fare con il libro bianco ha un duplice obiettivo, quello della riorganizzazione interna e quello dell'esposizione esterna". "Dedicheremo una giornata di studi non accademici sul tema di quale deve essere la nostra capacità di proiezione, se deve essere legata alla vicinanza geografica o deve essere un'analisi degli interessi: per questo, fin dalla prima stesura del libro, abbiamo collaborato con il Ministero degli Esteri su questo tema centrale, sul quale ci sono molteplici punti di vista", ha sottolineato il ministro.