Il lavoro di oggi della Commissione Antimafia ha confermato la presenza in molti quartieri popolari di Milano, spesso i più degradati, di soggetti malavitosi che gestiscono veri e propri racket delle occupazioni abusive e svolgono attività illegali, condizionando anche con intimidazioni e minacce la vita delle persone. C’è, quindi, il rischio reale che si creino delle zone franche in cui paure e insicurezze siano il prodotto di queste presenze unitamente alla sensazione di abbandono da parte delle istituzioni preposte”. Lo afferma il senatore Franco Mirabelli, capogruppo PD in Commissione Antimafia, durante la conferenza stampa conclusiva delle audizioni svolte nel capoluogo lombardo.
“È chiaro da ciò che abbiamo ascoltato che, oltre al problema dell’emergenza abitativa e alla necessità di contrastare abusivismo e occupazioni, - prosegue Mirabelli - c’è da affrontare il tema del contrasto all’illegalità nei quartieri e del dovere delle istituzioni di liberare le zone da quelle presenze (note e riconosciute) che, oltre a gestire il racket delle occupazioni abusive, rendono meno libera e meno sicura la vita di tante persone, spesso le più deboli, di questa città”. “Credo, quindi, che questa del contrasto alla illegalità debba diventare una priorità e che non può risolversi solo con una semplice attività di sgombero delle occupazioni in flagrante ma - conclude l’esponente PD - occorre concentrarsi anche sulla necessità di liberare le realtà in cui prepotenza e illegalità rendono spesso difficile la vita delle persone perbene”.