Con la Relazione di variazione alla Nota di aggiornamento al Def che si è resa necessaria per riallineare gli obiettivi di finanza pubblica alle richieste di Bruxelles "si riducono i margini di intervento espansivo e si migliorano i saldi di fiananza pubblica". Lo ha detto il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, nella replica del governo alla discussione generale sulla Nota di variazione in Aula alla Camera. Il primo punto, ha spiegato Baretta, "è una riduzione degli obiettivi che non intacca il senso della manovra. Il secondo è una misura nettamente positiva che ha come conseguenza il miglioramento della finanza pubblica italiana". La variazione della Nota di aggiornamento, ha ricordato Baretta, è il "risultato del confronto negoziale con la Ue" e da parte dell'Italia c'è stato "un attegiamento trasparente e pubblico". Baretta ha quindi sottolineato i tre risultati ottenuti: il via libera confermato dalla Ue a ddl stabilità; il consenso allo scostamento di un anno del pareggio di bilancio; e la manovra sul deficit.