"Ho scritto al Presidente del Senato, Pietro Grasso, chiedendogli di calendarizzare in Aula, per quelle che sono le sue possibilita', al piu' presto il disegno di legge per l'inserimento dei delitti contro l'ambiente nel codice penale, fermo da mesi in commissione". Lo dice Alessandro Bratti, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attivita' illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati. "Si tratta di un tema oggetto, nel corso delle varie legislature, di ampi approfondimenti da parte della Commissione Ecomafie che nelle numerose relazioni approvate ne ha sempre sottolineato l'importanza come strumento essenziale nella lotta al crimine ambientale, anche di stampo mafioso. Anche il Ministro dell'Ambiente, Gianluca Galletti - ricorda il parlamentare - in audizione lo scorso 16 ottobre ha auspicato una rapida approvazione del provvedimento, da troppo tempo fermo in Senato. Consapevole della sensibilita' del presidente Grasso verso una tematica cosi' importante e delicata sono sicuro che accogliera' la mia richiesta favorendo la conclusione dell'esame del provvedimento in tempi brevi".