Il no della Camera all'emendamento Pini sulla responsabilita' civile e' una "bocciatura" per coloro che puntavano a "intimidire le toghe", secondo la presidente della commissione Giustizia di Montecitorio Donatella Ferranti, Pd. "Bocciando a larghissima maggioranza l'emendamento Pini sulla responsabilita' diretta dei magistrati, la Camera ha definitivamente respinto l'ennesimo tentativo di chi in realta' vuole semplicemente liberarsi dai giudici scomodi e sgraditi". Ha aggiunto la Ferranti: "Il governo, al Senato, sulla responsabilita' delle toghe ha proprio oggi presentato i suoi emendamenti per una soluzione equilibrata e non punitiva di riforma della legge Vassalli. Noi siamo perché il magistrato che sbaglia paghi, ma deve esserci la garanzia che il magistrato possa decidere e giudicare in piena serenita' e imparzialita' rispondendo quindi solo in via indiretta e solo quando abbia effettivamente sbagliato". Al contrario, insiste Ferranti, "chi vuole la responsabilita' diretta o chi vuole far derivare la responsabilita' civile da una errata interpretazione delle leggi vuole in realta' esclusivamente intimidire il giudice e assoggettarlo ai potentati economici e al potere di pressione delle parti piu' forti".