L'Europa deve rivolgere una "pressante richiesta" al presidente russo Vladimir Putin affinche' dia seguito "concreto e immediato agli impegni firmati a Minsk, in termini soprattutto di ritiro dei militari russi": e' l'esortazione espressa dal ministro degli Esteri, Federica Mogherini, nel corso della conferenza stampa alla Farnesina con il cancelliere austriaco, Werner Faymann, che nelle prossime ore sentira' al telefono il leader del Cremlino. "Siamo in una fase molto delicata della crisi, il cessate il fuoco ha delle difficolta' ma "sostanzialmente e' ancora un punto di riferimento", ha affermato il capo della diplomazia italiana, sottolineando che "dalla firma degli accordi a Minsk alcuni passi positivi sono stati fatti", ma la "situazione e' ancora molto fragile". "Il nostro sforzo deve far si' che gli accordi vengano implementati", ha concluso, ribadendo la necessita' che "Putin mostri segnali concreti nei prossimi giorni".